Divorzio in Comune: mai stato così facile
Mai separazione o divorzio è stato più facile: da oggi, non solo ci si può dire addio davanti al Comune senza bisogno di giudici e di avvocati, ma lo si può fare anche delegando qualcun altro al posto proprio che vada a firmare l’accordo. È quanto chiarito dal Tribunale di Milano con una recente e interessante sentenza [1].
Chi vuol rompere con il passato, dimenticando il matrimonio e non guardando più in faccia l’ex, può conferire procura speciale a un terzo (un avvocato, ma anche un parente o chiunque altro) che, in sua sostituzione, si rechi dal Sindaco a confermare l’accordo di separazione o divorzio. Ricordiamo infatti che questa speciale procedura è consentita solo quando le parti abbiano raggiunto un’intesa su tutti i punti del distacco, sia quelli patrimoniali (per esempio, il mantenimento) che personali. L’importante è non aver avuto figli e non disporre trasferimenti di immobili.
Secondo la sentenza in commento, dunque, è ammissibile la procura speciale per gli accordi di separazione o divorzio da concludere davanti al sindaco del Comune [2]. L’ufficiale di stato civile non può rifiutarsi di procedere perché alla lettura dell’atto consensuale manca uno dei due coniugi, sia questi il marito o la moglie. Leggi tutto…
Fonte: laleggepertutti