Diritti e doveri, sul web
Cosa si può fare su internet? Cosa è vietato? È davvero un porto franco dove le leggi non hanno accesso e tutte le regole della realtà materiale non valgono più? È vero che posso condividere qualsiasi cosa pubblicata da altri? Se posto qualcosa su Facebook ne perdo la proprietà? Se qualcuno mi diffama non posso farci nulla?
A queste e a molte altre domande risponde la nuova “costituzione” del web, di prossima approvazione. Per chi, infatti, ancora non lo sapesse, dal 13 ottobre scorso chiunque può consultare la prima carta dei diritti e doveri di chi naviga su Internet.
Ma dove si può leggere?
Ovviamente su Internet stesso (non diteci che avevate pensato a qualche gazzetta ufficiale di carta…). Il sito è quello della Camera dei Deputati (www.camera.it/leg17/1179) che, qualche tempo fa, aveva istituito una commissione apposita per creare questa magna carta (la Commissione per i diritti e i doveri relativi a Internet).
Fate sentire la vostra voce! Se volete apportare correzioni, modifiche, integrazioni, potete farlo a partire dal prossimo 27 ottobre: la dichiarazione, infatti, è ancora un work in progress e, tra sette giorni, sarà aperta a quella che si definisce “consultazione pubblica”.
Chi l’ha scritta?
La Presidente della Camera, Boldrini, che ha istituito la Commissione, ha chiamato alla redazione della Carta, esperti della rete diversi per sensibilità e per estrazione, dai tecnici ai giuristi, dai professori ai politici rappresentanti dei gruppi presenti a Montecitorio. Questa mescolanza di professionalità ha consentito di rendere la carta un coacervo di contributi.
Fonte: laleggepertutti.it